Sono state rese note le nuove statistiche ministeriali
sulla mediazione (rilevazione statistica con proiezione nazionale a cura del Dipartimento
della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi - Direzione
Generale di Statistica e Analisi Organizzativa) relative al primo trimestre del 2016 (1 gennaio –
31 marzo) (1).
I dati raccolti derivano da 445 Organismi rispondenti, su 851.
Nel periodo in studio, si registrano nuovi 76.083 procedimenti di mediazione iscritti,
dato sostanzialmente in linea con i trimestri precedenti (82.489 nel primo
trimestre del 2015, 84.210 nel secondo, 62.581 nel terzo e 75.656 nel quarto trimestre
del 2015).
Tra le controversie
maggiormente trattate in mediazione nel primo trimestre 2015 rimangono
quelle in tema di contratti bancari (circa
il 22%), di diritti reali (14%), di locazione (12%) e condominio (11%).
L’aderente
compare nel 46% dei casi e quando le
parti accettano di sedersi al tavolo della mediazione dopo il primo incontro si giunge all’accordo conciliativo nel 43% dei
casi (tutti dati in linea con le precedenti rilevazioni).
In via generale, si giunge all’accordo nel 37,6% dei casi se si tratta di mediazione volontaria, nel 21,4% se obbligatoria e nel 13,9% se
demandata dal giudice.
Tra le controversie nelle quali si registra
una maggiore percentuale di comparizione
dell’aderente vi sono quelle che riguardano rapporti tra parenti (successioni
ereditarie: 60,1%; divisione: 57,1%; patti di famiglia: 56,3%).
Tra il 50 e il 55%, invece, l’aderente
compare nelle controversie in materia di diritti reali, locazione, condominio e
affitto di aziende, mentre la percentuale scende a circa il 45% in caso di contratti
bancari, tra il 35 e il 40% in tema di risarcimento danni da diffamazione a
mezzo stampa, contratti finanziari e risarcimento danni da responsabilità
medica e, a solo il 13,4% in tema di contratti assicurativi.
Quanto alla presenza dell’avvocato in mediazione, nelle mediazione volontarie il 62%
dei proponenti è assistito dal proprio legale, mentre tra i chiamati in mediazione ben l’83% è assistito da un avvocato.
Quanto alla durata delle mediazione, rispetto ai 902 gg (dato 2015 relativo al
contenzioso in Tribunale), la procedura ADR, con aderente comparso e accordo
raggiunto, dura 80 gg. (1.1.2016-1.3.2015);
dato in diminuzione rispetto agli 103 giorni rilevati tra il
1.1.2015-31.12.2015, ma in linea con l’anno 2013 (82 gg.) e l’anno 2014 (83
gg.).
La rilevazione statistica ministeriale è
consultabile sul sito web del Ministero della Giustizia al seguente indirizzo:
https://webstat.giustizia.it/Analisi%20e%20ricerche/Mediazione%20Civile%20al%2031%20marzo%202016.pdf
(1)
Le analisi curate dall'Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Civile di
tutte le precedenti rilevazioni statistiche sono consultabili a questo indirizzo.
Fonte: Osservatorio
Mediazione Civile n. 53/2016
(www.osservatoriomediazionecivile.blogspot.com)