Il Ministero della Giustizia ha reso noti i
nuovi dati sulla diffusione della mediazione civile e commerciale relativi ai primi tre trimestri del 2013 (1 gennaio
– 30 settembre 2013) (1).
Al riguardo si segnala quanto segue.
La rilevazione conferma il drastico calo dei procedimenti iscritti nel
2013 rispetto agli anni precedenti (in particolare, rispetto al 2012.
In particolare, nel periodo di riferimento
si registrano:
- 23.638 procedimenti pendenti iniziali;
- 15.639 procedimenti iscritti;
- 14.401 procedimenti definiti;
- 24.875 procedimenti pendenti finali.
Le controversie maggiormente trattate in
mediazione sono quelle relative ai contratti
bancari (circa il 18% dei procedimenti totali), quelle in materia di diritti reali (circa il 6%), di condominio (circa il 6%) nonché di locazione (circa il 5%).
Solo nel 29,16% dei casi l’aderente compare (e si svolge quindi
effettivamente il procedimento di mediazione), che, circa nella metà dei casi
(52%), giunge al raggiungimento dell’accordo
conciliativo.
Con riferimento all’esito dei procedimenti viene evidenziato che “al crescere dell’incidenza delle mediazioni volontarie aumenta il tasso
di successo” (dal 44,0% al 63,5%), mentre con l’attuazione del «Decreto del
fare» (D. L. 69/2013), che come noto ha reintrodotto l’obbligatorietà della
mediazione, “diminuisce il tasso di
successo” (dal 63,5% al 58,6%) (e, allo stesso modo, diminuisce la comparizione
dell’aderente nei procedimenti definiti (2) (3).
I procedimenti
volontari sono il 57% dei procedimento totali, la mediazioni obbligatorie sono circa il 38,9%, quelle demandate dal giudice il 2,4%, mentre
quelle da clausola contrattuale il 1,7%.
La rilevazione statistica ministeriale è
consultabile sul sito web del Ministero della Giustizia.
(1)
Le analisi curate dall'Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Civile di
tutte le precedenti rilevazioni statistiche sono consultabili a questo indirizzo.
(2) Sul punto si veda FALCO, SPINA, La nuova mediazione. Regole e tecniche dopo le modifiche introdotte dal "Decreto del fare" (d.l. 69/2013, conv., con mod., in l. 98/2013), in Osservatorio Mediazione Civile n. 84 del 2012, nonché Le novità introdotte alla disciplina della mediazione civile dal c.d. “Decreto del fare” convertito in legge (Osservatorio Mediazione Civile n. 71/2013)
(2) si veda G. Spina, Oltre l’obbligatorietà della mediazione tra comunicazione e migliore qualità del servizio: il bilancio sociale per gli organismi di mediazione, in Osservatorio Mediazione Civile n. 86/2013.
Fonte: Osservatorio
Mediazione Civile n. 7/2014 (www.osservatoriomediazionecivile.blogspot.com)