La rilevazione statistica con proiezione
nazionale delle iscrizioni rileva, innanzitutto, un drastico calo dei procedimenti di mediazione nel periodo coincidente
con la pronuncia di incostituzionalità della c.d. mediazione obbligatoria (2).
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Fonte immagine: MEDIAZIONE OBBLIGATORIA EX D.L. 28/2010.
STATISTICHE AL 31 DICEMBRE 2012,
Ministero della Giustizia, Direzione Generale di Statistica
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Il dato ormai consolidatosi dal maggio 2012
dalle circa 20.000 iscrizioni mensili scende infatti drasticamente a circa 4.500 nel mese di novembre e poi a circa 2.5000 a dicembre.
L’obbligatorietà prevista dal legislatore
delegato del 2010 all’ art. 5, comma 1, D.lgs. n. 28/2010 è stata dunque un fattore
trainante della mediazione, ma senza portare
– come prevedibile – ad una effettiva della cultura della mediazione tale
da permettere all’istituto di mantenere, al venir meno dell’obbligo normativo, i
numeri di diffusione raggiunti.
Ripristino o meno dell’obbligatorietà,
pertanto, molto si deve ancora fare su tale primario aspetto, in termini – innanzitutto – di comunicazione ed
informazione (3).
Peraltro, ancora scarsa appare la
diffusione della mediazione facoltativa,
di quella demandata (sebbene in
leggera crescita) e di quella concordata
tramite clausola di mediazione (4).
La rilevazione statistica ministeriale è
consultabile sul sitoweb del Ministero della Giustizia.
(1)
Le analisi curate dall'Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Civile di
tutte le precedenti rilevazioni statistiche sono consultabili a questo indirizzo.
(2)
Si veda C. Cost. n.272/12: incostituzionalitàdella mediazione obbligatoria per eccesso di delegalegislativa, in Osservatorio Mediazione Civile n. 128/2012
(www.osservatoriomediazionecivile.blogspot.com).
(3) Si rimanda sul punto a Incostituzionalità della mediazione obbligatoria: la mediazione non è morta! (Osservatorio Mediazione Civile n. 119/2012), nonché ai contributi rilevanti al riguardo pubblicati sull'Osservatorio.
(4)
In tema di mediazione concordata si
rimanda alle recenti relazioni (di cui tra breve verranno pubblicati due
estratti):
-
al Primo Convengo nazionale “La mediazione civile e tributaria” come strumento deflattivo del processo, Torino, 29 aprile 2013 (la clausola di mediazione, con particolare
riferimento ai contratti di appalto e franchising);
-
al Convegno Le imprese creative e la risoluzione delle controversie: l’importanza della mediazione, Milano, 24
maggio 2013 (La conciliazione nell’editoria e nel diritto d’autore).