Sono state rese note le nuove statistiche ministeriali sulla
mediazione (rilevazione statistica con proiezione nazionale a cura del Dipartimento
della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi - Direzione
Generale di Statistica e Analisi Organizzativa) relative al periodo 1 gennaio – 30 giugno (1).
I dati raccolti derivano da 470 Organismi rispondenti, su 779.
Tra le controversie
maggiormente trattate in mediazione rimangono quelle in tema di contratti bancari (circa il 21%), di diritti
reali (circa il 14%), di condominio (circa il 12%) e di locazione (circa il 12%).
Nel periodo in questione l’aderente compare nel 46,5% dei casi e
quando le parti accettano di sedersi al tavolo della mediazione dopo il primo incontro si giunge
all’accordo conciliativo nel 43,2% dei casi (tutti dati in linea con le
precedenti rilevazioni).
In via generale, si giunge all’accordo nel 37% dei casi se si tratta di mediazione volontaria, nel 22% se obbligatoria e nel 15% se
demandata dal giudice.
Tuttavia, le percentuali salgono
rispettivamente a 59%, al 44 % e al 32 % (procedimenti che si chiudono con
l’accordo), quando le parti accettano di incontrarsi per un tentativo di
conciliazione.
Tutti dati sostanzialmente in linea con le
rilevazioni precedenti.
Tra le controversie nelle quali si registra
una maggiore percentuale di comparizione
dell’aderente si confermano quelle che riguardano rapporti tra parenti (patti
di famiglia, successioni ereditarie e divisione, tutte con una percentuale
intorno al 60%).
Con dati superiori al 50% di comparizione, vi
sono poi le controversie relative, in generale, a rapporti sociali o
contrattuali, destinati a durare nel tempo, caratterizzati dalla particolare
rilevanza soggettiva delle parti (diritti reali, condominio, affitto di
aziende, locazione).
Quanto alla presenza dell’avvocato in mediazione, nelle mediazione volontarie il 56%
dei proponenti è assistito dal proprio legale,
mentre tra i chiamati in mediazione ben
l’86% è assistito da un avvocato.
Quanto alla durata delle mediazione, rispetto ai 902 gg (dato 2015 relativo al
contenzioso in Tribunale), la procedura ADR, con aderente comparso e accordo
raggiunto, dura 111 giorni (1.1.2016-30.9.2016);
dato in aumento rispetto ai 103 gg. rilevati tra il 1.1.2015-31.12.2015, gli 83
gg. rilevati nel 2014 e i 82 gg. rilevati nel 2013.
La rilevazione statistica ministeriale è
consultabile sul sito web del Ministero della Giustizia al seguente indirizzo:
(1)
Le analisi curate dall'Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Civile di
tutte le precedenti rilevazioni statistiche sono consultabili a questo indirizzo.
Fonte: Osservatorio
Mediazione Civile n. 89/2016