Sono stati resi noti i nuovi dati
ministeriali sulla diffusione della mediazione civile e commerciale relativi al
primo semestre del 2015 (1).
Dal 1 gennaio al 30 giungo 2015 si
registrano 5.886 procedimenti di mediazione pendenti iniziali, 54.584 iscritti,
48.390 definiti e 12.080 pendenti finali.
Confermati anche i dati sulle controversie
maggiormente trattate in mediazione: contratti
bancari (circa il 25%), controversie in tema di diritti reali (14%), locazione
(12%) e condominio (11%).
L’aderente
compare nel 45% dei casi.
Nel 22%
di tali casi si giunge all’accordo conciliativo. Confermato anche
che, come osserva il documento del Ministero, “da una analisi a campione risulta che il tasso di successo sale al 43% se si escludono le mediazioni in
cui gli aderenti hanno partecipato solo al primo incontro conoscitivo”.
Le controversie
con una percentuale di comparizione dell’aderente superiore al 50% sono
quelle in tema di Successioni ereditarie (64,8%), Patti di famiglia (61,9%), Divisione
(60,6%), Diritti reali (55,1%), Affitto di aziende (54,7%), Condominio (54,1%)
e Locazione 51,1%.
Tra le controversie
con i migliori dati quanto all’esito
positivo della mediazione si segnalano quelle in materia di diritti reali
(36%) e comodato (31%).
Categorie
di mediazione:
mediazione
obbligatoria: 81,2%
mediazione
demandata dal giudice: 9,6%
mediazione
concordata (prevista da clausola contrattuale): 0,5%
mediazione
volontaria: 8,7%
Le mediazioni
demandate riguardano circa 10.000 procedimenti.
Quanto alla presenza dell’avvocato in
mediazione, l’assistenza legale è in
diminuzione nelle mediazione volontarie: il 46% dei proponenti (dato che
sale tra i chiamati in mediazione: circa il 78% è assistito da un avvocato).
La rilevazione statistica ministeriale è
consultabile sul sito web del Ministero della Giustizia al seguente indirizzo:
(1)
Le analisi curate dall'Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Civile di
tutte le precedenti rilevazioni statistiche sono consultabili a questo indirizzo.
Fonte: Osservatorio
Mediazione Civile n. 50/2015
(www.osservatoriomediazionecivile.blogspot.com)