Il Ministero della Giustizia ha reso noti i
nuovi dati sulla diffusione della mediazione civile e commerciale relativi ai primi due trimestri del 2014 (1).
Al riguardo si segnala quanto segue.
Quanto ai procedimenti di mediazione iscritti, la rilevazione statistica su
proiezione nazionale conferma, rispetto al 2013, il trend di crescita delle
iscrizioni iniziato nel 2014.
Le controversie maggiormente trattate nei
primi due trimestri in oggetto sono quelle relative ai contratti bancari (circa il 25%). Tra le altre materie si ricordano
le controversie in tema di diritti reali (circa 14%), locazione (circa 11%) e
condominio (circa 10%).
L’aderente
compare nel 40% dei casi, ma solo nel 26%
di tali casi, poi, si giunge all’accordo conciliativo (dato nei quali sono compresi
anche gli aderenti che partecipano solo al primo incontro). L’esito della
mediazione con aderente che prosegue oltre il primo incontro conduce invece all’accordo
conciliativo nel quasi il 40 % dei casi.
Nei primi due trimestri del 2014 quasi il 93 % dei procedimenti afferisce
alla c.d. mediazione obbligatoria, dato non certo incoraggiante
relativamente alla concreta diffusione della cultura della mediazione nel
nostro Paese.
La rilevazione statistica ministeriale è
consultabile sul sito web del Ministero della Giustizia.
(1)
Le analisi curate dall'Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Civile di
tutte le precedenti rilevazioni statistiche sono consultabili a questo indirizzo.
Fonte: Osservatorio
Mediazione Civile n. 59/2014 (www.osservatoriomediazionecivile.blogspot.com)