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20 maggio 2021

23/21. P. CATANIA, Potenziare la mediazione. Le proposte del Comitato Avvocati per la Negoziazione alla Ministra Cartabia (Osservatorio Mediazione Civile n. 23/2021)

Potenziare la mediazione civile e commerciale in Italia.
Le proposte inviate dal Comitato Avvocati per la Negoziazione alla Ministra Cartabia

di
Paola CATANIA
Avvocato civilista del Foro di Palermo, mediatrice civile e commerciale

Il Comitato Avvocati per la Negoziazione,  operante dal 2014 a Padova e con aderenti in molte altre città italiane, svolge una costante attività di promozione e divulgazione della cultura della negoziazione sia nei confronti degli avvocati e delle Istituzioni, che delle scuole, Università e società civile.

A questo fine lo scorso 4 maggio 2021, inserendosi nel dibattito attivo tra gli operatori del diritto nella prospettiva delle importanti riforme che il Ministero della Giustizia si appresta a varare per migliorare il funzionamento complessivo della giustizia civile anche nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha indirizzato alla Ministra Prof.ssa Marta Cartabia una articolata lettera di proposte per il potenziamento nel nostro Paese dei metodi alternativi di risoluzione della controversie (ADR).

Il Comitato appoggia le prospettive innovative che il Ministero della Giustizia ha delineato per la maggior efficienza della giustizia civile garantendone l'accesso ai cittadini in uno con l'interesse pubblico, oltre che privato, a pronunce rese in tempi ragionevoli e certi in linea, finalmente, con il modello europeo di sviluppo economico e sociale.

In particolare, pur ritenendo importante una piena valorizzazione di tutte le ADR in chiave alternativa tra loro, "multi-step" e deflattiva del contenzioso, ma valutando di estremo rilievo  il particolare ruolo del mediatore e della mediatrice civile e commerciale chiamati a guidare il dialogo tra le parti contrapposte in vista del raggiungimento di un accordo, del pronunciamento della Corte Costituzionale  che con la  sentenza 18 aprile 2019, n. 97 ne ha rimancato la terzietà ed imparzialità, "là dove la stessa neutralità non è ravvisabile nella figura dell'avvocato che assiste le parti nella procedura di negoziazione assistita (...) la presenza di un terzo del tutto indipendente rispetto alle parti giustifica, infatti, le maggiori possibilità della mediazione, rispetto alla negoziazione assistita, di conseguire la finalità cui è preordinata" e dell'orientamento di molta giurisprudenza di merito -  tra tutte la recentissma ordinanza 12 aprile 2021 del Trib. Roma 13ma sezione civile, che ha espresso il seguente principio: ”l’esperimento della mediazione, anche laddove non obbligatoria per legge, tiene luogo della negoziazione assistita anche nei casi per i quali ne è prevista l’obbligatorietà“ -  il Comitato ha sottoposto alla Ministra un documento in 10 punti per sollecitare una positiva implementazione della mediazione quale metodo alternativo della risoluzione delle controversie che offre maggiori garanzie di eguaglianza tra le parti.

Al centro del documento – promosso ed elaborato con il contributo dell'aderente Avv. Paola Catania di Palermo, i suggerimenti degli Avvocati Cristina Broggin, Marco Grasselli, Valentina Saviello,  Antonella Tosetto di Padova, ed il coordinamento della Presidente del Comitato Avv. Anna Ferrari Aggradi e del Vice Presidente Avv. Marino Bortolami di Padova - oltre all'allargamento delle materie oggetto di mediazione obbligatoria, si trovano una serie di osservazioni pratiche che mirano al miglioramento degli aspetti economici del sistema - con riguardo anche all'equo compenso dei mediatori - oltre a novità a tutto vantaggio dei cittadini, con riferimento agli aspetti fiscali della mediazione civile e commerciale ed alla proposta di riforma della attuale mediazione tributaria. Per averne piena conoscenza basta collegarsi alla pagina http://www.avvocatinegoziazione.it/10-proposte-per-le-adr/. 

Il presente contributo è stato inviato in Redazione quale materiale inedito, di esclusiva paternità dell’Autore e libero da qualunque diritto di sfruttamento, proprietà o altro da parte di terzi. Per informazioni o proposte di collaborazione è possibile contattare la Redazione dell’Osservatorio (info.osservatoriomediazionecivile@gmail.com). Per ulteriori approfondimenti sulle prospettive di prospettive di riforma in tema di mediazione civile e commerciale è possibile consultare tutti i contributi presenti sull’Osservatorio in tema di “cultura della mediazione”.

Fonte: Osservatorio Mediazione Civile n. 23/2021
(www.osservatoriomediazionecivile.blogspot.com)